Esistono altri usi dei nastri sintetici oltre al classico trasferimento orizzontale, in cui occorre inserire un nastro specifico per l’esecuzione di un dato compito.
Alcuni esempi:
Il principale uso - dei nastri a conca - è la movimentazione di materiali sfusi come sabbia, cereali, ecc.
In questi casi il supporto è fornito da particolari elementi di rinvio che possono essere aggiunti alla struttura base del trasportatore.
I nastri usati nei trasportatori a conca devono avere una buona flessibilità laterale.
I supporti per piani di scorrimento sono realizzati con materiale robusto, liscio, resistente all’usura come il legno massiccio, la plastica dura o l’acciaio. Quest’ultimo è il più utilizzato: il lato superiore del telaio flangiato in lamina di acciaio forma un supporto che viene usato quando è richiesto un trasferimento piano, ad esempio, in caso di articoli piccoli, leggeri o fragili.
Tutti i nostri nastri con tessuto non impregnato (0), lato - inferiore impregnato (00) e profilo a piramide negativa (A18) possono essere usati sui piani di scorrimento piani.
Trasferire - il prodotto in sezioni angolari può risultare necessario per - ridurre gli ingombri; in questo caso o per motivi di smistamento, è possibile cambiare la direzione del trasporto su nastro.
I nastri - curvilinei sono utilizzati per cambiare la direzione del trasporto o gestire differenze di altezza. Presentano angoli contenuti tra 30 e 180 gradi.
Nel trasporto inclinato occorre prendere misure per prevenire lo scivolamento o la caduta dei prodotti.
Se risulta necessario garantire un elevato attrito tra i prodotti che sono trasportati e il nastro, è opportuno utilizzare un nastro profilato.
In caso di maggiori angoli di inclinazione o prodotti sfusi, è possibile dotare il nastro di accessori, come i facchini.
Per darvi concretamente un’idea delle possibilità illimitate che possiamo offrirvi, qui è mostrata una selezione dei profili più richiesti.
Risulta necessario a volte interrompere temporaneamente il flusso delle merci (ad esempio, in caso di alimentazione di confezionatrici).
La soluzione più semplice è bloccare il nastro ma spesso non è né possibile né opportuno. In questo caso, il flusso delle merci risulta bloccato anche se il nastro continua a muoversi. Questo fenomeno è chiamato accumulo o buffering.
Il nastro, dunque, deve presentare una superficie liscia e non usurata con un basso coefficiente di attrito tra il nastro e il prodotto.
* Consultare il proprio esperto locale di Ammeraal Beltech per determinare il tipo di nastro, il colore e la combinazione di materiali più appropriati per le proprie esigenze specifiche e la disponibilità di magazzino locale.